Autismo

L’autismo è un disordine dello sviluppo neurologico altamente variabile che inizialmente appare durante l’infanzia e in genere segue un percorso costante senza che vi sia una remissione. Gli individui autistici possono avere alcuni aspetti della propria vita gravemente compromessi, ma altri possono essere normali o addirittura migliori. Sintomi: iniziano lentamente a manifestarsi a partire dall’età di sei mesi, fino ad essere più espliciti dall’età di due o tre anni e continuando ad aumentare fino all’età adulta, anche se spesso in una forma meno evidente. La condizione si distingue non da un singolo sintomo, ma da una triade di sintomi caratteristici: deficit nell’interazione sociale, deficit nella comunicazione, interessi e comportamenti limitati e ripetitivi. Altri aspetti, come una alimentazione atipica, sono anch’essi comuni, ma non sono essenziali per la diagnosi. I singoli sintomi dell’autismo si possono riscontrare nella popolazione in generale ma perché si possa parlare di patologia è necessario distinguere la situazione per gravità. Si parla di disturbi dello spettro autistico comprendendo tutta una serie di patologie o sindromi aventi come denominatore comune le suddette caratteristiche comportamentali, sebbene a vari gradi o livelli di intensità. (fonte Wikipedia)